Nel secondo trimestre del 2021 le esportazioni di prodotti siderurgici dell'Ue verso paesi terzi sono cresciute del 9% su base annua. Lo ha riferito l'associazione dei produttori siderurgici europei, Eurofer, nel suo ultimo report intitolato "Economic and Steel Market Outlook 2021-2022/Q4 2021". Più nel dettaglio, le esportazioni europee di acciai piani sono aumentate del 6%, mentre quelle di acciai lunghi sono salite del 15%, invertendo il trend negativo del primo trimestre.
Prendendo in considerazione i primi sette mesi dell'anno, le esportazioni europee di prodotti piani sono calate del 5%, mentre quelle di lunghi sono cresciute del 3%, in entrambi i casi rispetto al corrispondente periodo del 2020.
Eurofer ha affermato che Regno Unito, Turchia, Stati Uniti, Svizzera e Cina sono state le principali destinazioni dell'export europeo di acciaio nei primi sette mesi. Questi cinque paesi insieme hanno rappresentato il 54% delle esportazioni totali.
Nel periodo gennaio-luglio, le esportazioni di prodotti finiti verso gli Usa sono aumentate del 22%, mentre quelle verso Regno Unito e Svizzera sono cresciute in entrambi i casi del 9%. Infine, le esportazioni verso Cina e Turchia sono calate rispettivamente del 16% e dell'11%.
Sempre nel report di Eurofer, si legge che nei primi sette mesi di quest'anno le esportazioni di acciaio dell'Ue sono state costituite per il 65% da prodotti piani e per il restante 35% da prodotti lunghi.