La European Steel Association (EUROFER) ha presentato un reclamo alla Commissione Europea chiedendo l'avvio di un'indagine anti-sussidi (CVD) sulle importazioni di determinati prodotti siderurgici laminati a caldo provenienti dalla Turchia. Lo ha riferito di recente l'associazione dei produttori siderurgici turchi.
L'associazione dei produttori siderurgici europei sostiene che il mercato turco degli acciai piani sia controllato dallo stato attraverso sostegni fiscali, programmi di romborso, sconti per spese legate a terreni, gas naturale, elettricità e acqua per siti industriali organizzati, acquisti di carbone a basso prezzo dall'autorità carboniera turca, stimoli agli investimenti ecc.
Secondo i produttori turchi di acciaio le «false accuse» lanciate da EUROFER mettono in luce le «politiche protezionistiche aggressive dell'UE».
All'inizio di maggio la Commissione ha avviato un'indagine antidumping sulle importazioni di coils laminati a caldo turchi.