EUROFER: buone le prospettive sulla domanda di acciaio, ma l'import resta una minaccia

martedì, 06 febbraio 2018 16:09:20 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Nel 2017, l'industria manifatturiera e il settore delle costruzioni dell'UE hanno beneficiato sia di una ripresa interna sostenuta da maggiori investimenti sia di un incremento delle esportazioni. È quant si legge nell'Economic and Steel Market Outlook 2018-2019/Q1 2018 edito dalla Commissione economica della European Steel Association (EUROFER). Le buone prospettive sull'andamento di questi settori utilizzatori è di buon auspicio per la domanda di acciaio nel 2018 e nel 2019. Ciononostante, permane qualche preoccupazione dal lato dell'offerta a causa di possibili distorsioni dovute alle importazioni.

Secondo EUROFER, il consumo apparente di acciaio nei paesi dell'UE-28 è cresciuto dell'1,1% su base annua nel terzo trimestre del 2017, con consegne interne in aumento del 4,4%. Per contro, il secondo trimestre era stato caratterizzato da una contrazione delle consegne interne da parte dei fornitori dell'UE a causa del forte aumento delle importazioni da paesi terzi. Le importazioni sono cresciute dell'8% circa su base annua nella prima metà del 2017, ma nel terzo trimestre si è registrata un'inversione di trend che ha permesso alle importazioni totali del 2017 di diminuire di quasi il 14% rispetto all'anno precedente.

Il calo delle importazioni è avvenuto nel contesto di un incremento dei prezzi internazionali dell'acciaio - guidato in buona parte dal mercato cinese - che ha ridotto il divario tra i prezzi interni all'UE e i prezzi di importazione. 
Decisive per una riduzione dell'import sono state anche le misure antidumping e anti-sussidi messe in campo dalla Commissione Europea contro le importazioni dalla Cina e da altri paesi. Ciononostante, altri paesi terzi hanno incrementato le proprie esportazioni verso l'UE, compensando in parte tale riduzione.

Secondo EUROFER, condizioni simili sono state alla base delle condizioni di domanda e offerta registrate nel quarto trimestre del 2017. 

Si stima che nel complesso la domanda apparente di acciaio nell'UE-28 sia aumentata dell'1,9% nel 2017. Come detto, ci si aspetta che la ripresa della domanda di acciaio sia destinata a proseguire grazie al rafforzamento della maggior parte dei settori utilizzatori. L'unico elemento di disturbo, ha ribadito EUROFER, potrebbe essere rappresentato dalle importazioni da paesi terzi. 


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