Secondo i dati comunicati dalle autorità doganali cinesi le importazioni di acciai finiti del mese di settembre sono ai livelli più elevati da inizio anno. Nel mese in oggetto infatti la Cina ha importato 1,11 milioni di tonnellate di acciai finiti, in aumento del 14,3% mensile e in calo del 7,3% annuo. L’incremento delle importazioni è dovuto a possibili margini di profitto ritenuti interessanti dai trader cinesi e, secondo quanto indicato da fonti di mercato, i dati relativi all’import cresceranno gradualmente fino a fine anno.
I trader cinesi hanno effettuato ordini di billette, bramme, ghisa, bricchette e stanno perfino iniziando ad arrivare anche offerte per coils laminati a caldo (HRC). Normalmente la Cina importa prodotti ad alto valore aggiunto e per usi particolari, ma non materiale commerciale e semilavorati.
Nel corso dei primi nove mesi dell’anno la Cina ha importato 8,75 milioni di tonnellate di acciai finiti, in calo del 12,2% annuo.