La disponibilità di idrogeno verde in India ridurrà la dipendenza dal carbone nella produzione dell'acciaio, ha dichiarato T. V. Narendran, CEO di Tata Steel, in un comunicato di mercoledì 27 settembre.
Narendran ha dichiarato che il modo in cui viene prodotto l'acciaio sta subendo notevoli cambiamenti, con la creazione di nuovi impianti in tutto il settore. Il fattore chiave che contribuisce a questo cambiamento è l'uso dell'idrogeno come combustibile e agente riduttivo. Questo cambiamento non solo riduce la dipendenza dal carbone, ma apre anche la strada alla sostituzione del minerale di ferro con il rottame come input primario nei processi di produzione dell'acciaio.
Tata Steel prevede di aumentare l'utilizzo dell'idrogeno nel processo di produzione dell'acciaio dopo il completamento del progetto pilota nello stabilimento di Jamshedpur, nel Jharkhand.
Nell'aprile del 2023, Tata Steel ha avviato l'esperimento, primo nel suo genere, di iniezione di idrogeno gassoso utilizzando il 40% dei sistemi di iniezione in un forno ad alto rendimento presso l'acciaieria di Jamshedpur.
L'amministratore delegato di Tata Steel prevede un ampio potenziale di crescita per l'industria siderurgica, in particolare per il riciclaggio, affermando che nei prossimi decenni l'industria del riciclaggio supererà quella mineraria.
Secondo Narendran, nonostante il panorama tecnologico in continua evoluzione, l'acciaio rimane un bene vitale grazie alla sua disponibilità e, con un prezzo di 55 INR/kg, a volte costa meno dei pomodori.