Statistics Canada ha comunicato che nel mese di novembre le ferrovie canadesi hanno trasportato 33,8 milioni di tonnellate di merci, dato in aumento del 7,2% su base annua.
A novembre, le merci originarie del Canada hanno registrato un aumento dell’8,8% su base annua, ammontando 30,8 milioni di tonnellate. I carichi non intermodali sono aumentati del 9,6% su base annua ammontando 337.000. La quantità di merci caricate è aumentata del 10,2% rispetto a novembre 2017, attestandosi a 27,7 milioni di tonnellate.
Sempre nel mese di novembre, le materie prime con il maggiore incremento annuo di tonnellaggio sono stati oli combustibili e petrolio greggio (1.058.000 tonnellate in più, +93,9%), carbone (591.000 tonnellate in più, +24,0%), potassio (280.000 tonnellate in più, +16,9%), altri semi di cereali (224.000 tonnellate in più, +48,7%) e verdura fresca, congelata o essiccata (204.000 tonnellate in più, +153,2%).
Al contrario, le materie prime con il maggior calo annuo di tonnellaggio sono state semi oleaginosi, noci e altri prodotti agricoli (250.000 tonnellate in meno, -32,8%), minerale di ferro e concentrato (221.000 tonnellate in meno, -4,3%) e legname (59.000 tonnellate in meno, -6,2%).
I carichi intermodali sono aumentati dell’1,5% rispetto a novembre 2017, attestandosi a 214.000 unità. In termini di peso, il traffico intermodale è calato dell’1,8% a 3,2 milioni di tonnellate.
I volumi provenienti dagli Stati Uniti sono scesi del 7,5% a 3,0 milioni di tonnellate in novembre, in seguito ad un calo dell’8,2% del traffico merci non intermodale.