A novembre di quest'anno la produzione di acciaio grezzo in Brasile è aumentata del 2,5% rispetto allo stesso mese del 2020, ammontando a 3,1 milioni di tonnellate. I dati sono stati pubblicati recentemente dall'associazione siderurgica brasiliana IABr.
Nello stesso mese le vendite di acciaio sul mercato locale sono calate del 14,4% su base annua, attestandosi a 1,6 milioni di tonnellate, mentre il consumo apparente è ammontato a 2 milioni di tonnellate, in calo del 3,2% su base annua.
Le esportazioni siderurgiche dal Brasile nello stesso mese sono state pari a 1 milione di tonnellate, dato in crescita dell’ 85,6%. In termini di valore, le stesse esportazioni hanno fatto registrare un incremento del 190,2%, raggiungendo 868 milioni di dollari.
Le importazioni di acciaio sono state pari a 436.000 tonnellate, in aumento del 118,7%, con valore pari a 532 milioni di dollari, in crescita del 171% su base annua.
Prendendo in considerazione i primi undici mesi del 2021, la produzione brasiliana di acciaio grezzo è ammontata a 33,4 milioni di tonnellate, il 17,4% in più rispetto allo stesso periodo del 2020. Le vendite locali sono ammontate a 21 milioni di tonnellate (+19,2%). Il consumo apparente di acciaio ha raggiunto invece 24,7 milioni di tonnellate (+27,4%).
Quanto alle esportazioni, nel periodo gennaio-novembre sono stati venduti all’estero 9,6 milioni di tonnellate di acciaio grezzo in calo dell'1,8% in termini tendenziali, per un valore di 8,1 miliardi di dollari, (+68,2%).
Sempre nel periodo gennaio-novembre, il Brasile ha importato 4,7 milioni di tonnellate di acciaio (+154,7%), corrispondenti in valore a 4,6 miliardi di dollari (+133,5%).