Secondo quanto riportato da Reuters, la società ArcelorMittal Zenica, con sede in Bosnia-Erzegovina e filiale del produttore di acciaio lussemburghese ArcelorMittal, riprenderà la produzione dopo la sospensione delle attività produttive avvenuta a novembre. Come riportato in precedenza da SteelOrbis, al tempo le condizioni di mercato sfavorevoli avevano portato a un calo della domanda di acciaio in Europa, causando l’interruzione delle operazioni.
L’azienda riprenderà anche il ritiro del minerale di ferro dalle miniere di Prijedor. Il governo e i sindacati bosniaci hanno avvertito che una sospensione più duratura della produzione e dell’attività estrattiva potrebbe influire negativamente sull’economia del paese.
I lavoratori dell’impianto, che hanno deciso di scioperare dopo la sospensione della produzione, hanno firmato con la direzione un accordo collettivo sui salari.
L’azienda ha una capacità produttiva annuale di quasi un milione di tonnellate e impiega circa 2.300 lavoratori.