Ieri, giovedì 25 luglio, i prezzi import del minerale di ferro in Cina sono scesi al di sotto dei 100 $/t CFR a causa della debolezza della domanda e dell’offerta elevata. Sebbene siano diminuiti fortemente nell’ultima settimana, sonno scesi anche i prezzi degli acciai finiti: le acciaierie restano dunque in una situazione critica.
Il 25 luglio il minerale con un tenore di ferro del 62% è calato di 1,15 $/t a 99,35 $/t CFR, e resta comunque in calo di 5,85 $/t rispetto al 18 del mese. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, nella stessa data il minerale brasiliano con il 65% di tenore di ferro ha registrato un calo di 1,2 $/t a 115,65 $/t CFR, ossia meno 5,35 $/t su base settimanale.
Sempre il 25 luglio sulla piattaforma Corex sono stati conclusi 33 contratti per un totale di 634.300 t di minerale di ferro. In particolare, è stato concluso un accordo per 170.000 t di PB fines al 61% a 98 $/t CFR per la spedizione nel periodo 2-11 settembre, e 80.000 t di Jimblebar blended fines al 60,5% sono state scambiate all’indice del 62% di agosto (7,4 $/t) per la spedizione nel periodo 21-30 agosto.
Durante la settimana in questione, i prezzi import del minerale di ferro hanno subito un forte calo, poiché non si sono concretizzate le speranze degli operatori riguardo a un miglioramento delle prospettive macroeconomiche interne. I prezzi degli acciai finiti sono diminuiti, indebolendo la domanda di importazione del minerale ed esercitando un impatto negativo sui prezzi. Alcuni trader hanno scelto di vendere a prezzi più bassi, con l’obiettivo di ridurre i livelli di magazzino. Negli ultimi tempi, tra l’altro, gli arrivi del materiale nei porti sono aumentate in maniera eccessiva, esercitando un influsso negativo sui prezzi. Tuttavia, questi ultimi saranno probabilmente rafforzati da una diminuzione delle spedizioni sul mercato globale nel prossimo periodo, in particolare dall’Australia. È possibile che i prezzi del minerale di ferro registrino un lieve calo nel corso della prossima settimana.
Ieri i prezzi dei futures sul minerale di ferro alla Dalian Commodity Exchange sono diminuiti dell’1,55% a 764,5 RMB/t (107 $/t) rispetto al giorno di negoziazione precedente (24 luglio), e di 47 RMB/t (6,6 $/t) rispetto al 18 del mese.
Il 25 luglio i futures sul tondo allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.329 RMB/t (467 $/t), registrando un calo di 163 RMB/t (23 $/t) o del 4,7% dal 18 del mese. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (24 luglio) sono invece scesi del 2,03%.
Prezzi import del minerale di ferro in Cina (su base settimanale)
Prodotto |
Tenore |
Prezzo truck loaded |
Variazione |
Prezzo |
Variazione |
Newman iron ore lump |
63/63,5 |
940 |
-46 |
131,8 |
-6,5 |
Yandi fines |
58/59 |
679 |
-33 |
95,2 |
-4,7 |
PB fines |
62 |
765 |
-38 |
107,3 |
-5,4 |
PB iron ore lump |
62/63 |
963 |
-24 |
135,0 |
-3,4 |
Brazil fines |
63 |
804 |
-38 |
112,7 |
-5,4 |
Prezzi IVA inclusa.
Prezzi del concentrato di minerale ferroso sul mercato cinese (Fe 66%)
Origine |
Prezzo di mercato (RMB/t, IVA incl.) |
Variazione |
Prezzo ($/t) |
Variazione |
Tangshan |
944 |
-14 |
132 |
-2 |
Beipiao |
876 |
-22 |
123 |
-3 |
Prezzi IVA inclusa.
1 $ = 7,1321 RMB