A maggio 2021 la produzione globale di acciaio grezzo è ammontata a 174,4 milioni di tonnellate, facendo registrare un incremento del 16,5% su base annua, secondo gli ultimi dati pubblicati dalla World Steel Association (worldsteel). Nei primi cinque mesi del 2021 la produzione di acciaio grezzo a livello mondiale si è attestata a 837,5 milioni di tonnellate, il 14,5% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
A maggio, in Asia, la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 128,4 milioni di tonnellate, crescendo dell'11,7%, con 99,5 milioni di tonnellate prodotte dalla Cina (+6,6%), 8,4 milioni di tonnellate dal Giappone (+42,2%), 9,2 milioni di tonnellate dall'India (+46,9%) e 6 milioni di tonnellate dalla Corea del Sud (+10,5%). Tutte le variazioni sono calcolate su base annua.
L'Ue-27 ha sfornato 13,5 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, dato in crescita del 32,7%, con 3,5 milioni di tonnellate prodotte dalla Germania (+35,5%) e 2,2 milioni di tonnellate dall'Italia (+18,8%).
La Turchia ha prodotto 3,2 milioni di tonnellate di acciaio grezzo (+42,4%). L'area CIS ha prodotto acciaio per 9,1 milioni di tonnellate (+14,8%), con 6,6 milioni forniti dalla Russia (+14%).
Nello stesso mese in Nord America la produzione di acciaio grezzo è stata pari a 10,1 milioni di tonnellate, facendo segnare un aumento del 47,7%, con gli USA che hanno prodotto 7,2 milioni di tonnellate (+47,6%). L'output in Sud America è ammontato a 3,9 milioni di tonnellate (+49,7%), con il Brasile che da solo ha contribuito per 3,2 milioni di tonnellate (+40,1%).
In Africa, la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 1,3 milioni di tonnellate (+65,1%), mentre in Medio Oriente si è attestata a 3,7 milioni di tonnellate (+16,8%), con l'Iran che ha prodotto 2,6 milioni di tonnellate (+7,7%).