Questa settimana la domanda del Vietnam per il rottame importato ha continuato a rallentare. L’interpretazione di questa tendenza è di carattere stagionale e si è riflessa anche nelle offerte, che durante l’ultima settimana sono infatti rimaste stabili a 320-325 $/t CFR per il rottame giapponese H2 al Vietnam. Tuttavia, gli acquirenti vietnamiti hanno ulteriormente abbassato i propri livelli praticabili e rispondono con richieste inferiori di circa 10 $/t rispetto alle proposte dei venditori.
Le offerte per il rottame HMS I/II 80:20 in bulk proveniente dagli Stati Uniti sono scese di 5 $/t, attestandosi a 345 $/t CFR. Fonti di mercato riferiscono che la diminuzione del segmento statunitense è legata alla debolezza delle quotazioni giapponesi.
I prezzi su base FAS della baia di Tokyo per il rottame H2 si sono attestati a 41.000 JPY/t (284 $/t), in aumento di 3 $/t. Il prezzo export su base FOB resta invece a 42.000 JPY/t (291 $/t) per la stessa qualità, anche in questo caso in aumento di 3 $/t per effetto dell’apprezzamento dello yen giapponese sul dollaro.
Il prezzo del rottame HS baia di Tokyo è invece rimasto stabile su base settimanale a 45.000 JPY/t (312 $/t) FAS, mentre quello dello shindachi si attesta a 44.500 JPY/t (308 $/t) FAS, in aumento di 3 $/t su base settimanale.
1 $ = 144,39 JPY