Con il perdurare della stagione dei monsoni in Vietnam, che continua a penalizzare la domanda di acciaio e le attività nel settore delle costruzioni, l’interesse per il rottame resta contenuto. Considerando anche la debolezza della domanda di acciaio finito sul mercato domestico, non si prevede una ripresa significativa degli acquisti di rottame nel breve termine.
Nel corso della settimana precedente, le offerte di rottame giapponese H2 verso il Vietnam sono scese ulteriormente di 5 $/t, portandosi a 310-315 $/t CFR. Secondo fonti di mercato, le idee di prezzo considerate negoziabili dai compratori restano intorno ai 310 $/t CFR.
Nel frattempo, le offerte di rottame HMS I/II 80:20 in carichi bulk di provenienza Stati Uniti dirette in Vietnam si attestano ancora nella fascia 335-340 $/t CFR, con livelli praticabili fermi a circa 335 $/t CFR.
Per quanto riguarda il mercato giapponese, i prezzi su base FAS nella baia di Tokyo per il rottame H2 restano stabili a 40.500 JPY/t (pari a 274 $/t), in aumento di 2 $/t rispetto alla settimana precedente. Il prezzo all’export su base FOB per lo stesso grado si mantiene a 41.500 JPY/t (281 $/t), in rialzo di 1 $/t in termini di dollaro americano.
Il prezzo del rottame HS nella baia di Tokyo si conferma stabile su base settimanale a 44.000 JPY/t (297 $/t) FAS, mentre il rottame shindachi si attesta a 44.500 JPY/t (301 $/t) FAS, segnando rispettivamente un incremento di 1 $/t e 2 $/t rispetto al 18 luglio.
1 USD = 147,80 JPY