La scorsa settimana le acciaierie vietnamite hanno mostrato un certo interesse per i carichi di rottame bulk provenienti dagli Stati Uniti, mentre i fornitori giapponesi hanno mantenuto un atteggiamento prudente a causa dei costi di raccolta interni ancora elevati. Secondo gli operatori, il sentiment sul mercato import di rottame in Vietnam sta migliorando dopo gli annunci del governo relativi a nuovi progetti e investimenti infrastrutturali. Secondo i media locali, «nelle ultime settimane sono stati avviati centinaia di progetti in tutto il Paese, con un investimento complessivo di circa 1,28 quadrilioni di VND (pari a circa 53,4 miliardi di dollari). Questa significativa iniezione di capitali dovrebbe accelerare la crescita economica non solo nel 2025 ma anche negli anni a venire».
Le offerte di rottame H2 giapponese verso il Vietnam sono aumentate di 5 $/t nell’ultima settimana, raggiungendo i 320-330 $/t CFR. Tuttavia, fonti di mercato riportano che le offerte in acquisto da parte dei compratori vietnamiti restano nella fascia 310-315 $/t CFR. «Il mercato export giapponese è rimasto piuttosto silenzioso questa settimana a causa dei fondamentali deboli del mercato dell’acciaio e dei costi di raccolta elevati presso i depositi portuali», ha commentato una fonte di mercato.
Il sentiment è ulteriormente appesantito dalla debolezza dei prezzi dell’acciaio in Cina, dove cresce la probabilità di esportazioni più economiche di billetta, esercitando così ulteriori pressioni sulle quotazioni del rottame.
Parallelamente, gli acquirenti vietnamiti hanno concluso questa settimana operazioni per rottame HMS I/II 80:20 proveniente dagli Stati Uniti via bulk nella fascia 342-344 $/t CFR. Si tratta di livelli simili a quelli praticabili indicati da SteelOrbis la settimana precedente (340-345 $/t CFR), ma con un incremento effettivo di 1 $/t.
Intanto, i prezzi FAS alla baia di Tokyo per il rottame H2 si attestano a fine settimana a 39.500 JPY/t (269 $/t). In yen i prezzi sono rimasti invariati dall’8 agosto, mentre in dollari hanno registrato un calo di 3 $/t su base settimanale a causa delle fluttuazioni del cambio yen-dollaro. I prezzi export FOB restano stabili a 40.500 JPY/t (275 $/t) per questa qualità, in aumento di 3 $/t su base settimanale.
Il prezzo del rottame HS nella baia di Tokyo è salito di 500 JPY/t su base settimanale, attestandosi a 45.000 JPY/t (306 $/t) FAS, con un incremento di 5 $/t.
Il prezzo del rottame shindachi è invece rimasto stabile a 44.500 JPY/t (302 $/t) FAS.
1 USD = 147,09 JPY