Nelle transazioni concluse venerdì 5 settembre, le acciaierie turche hanno ottenuto un nuovo calo, pari a 1 $/t in media, per il rottame proveniente dagli Stati Uniti.
Due produttori con sede a Iskenderun hanno acquistato carichi di rottame deep sea dallo stesso fornitore statunitense, con HMS I/II 80:20 fissato a 342 $/t CFR. Queste transazioni seguono una precedente vendita di materiale proveniente dagli Stati Uniti conclusa a circa 343 $/t CFR. Attualmente il livello di 342 $/t CFR sembra destinato a consolidarsi, anche se i produttori turchi continuano a esercitare pressioni sui venditori.
I livelli negoziabili per il rottame proveniente dal Baltico restano compresi tra 336-340 $/t CFR, mentre alcune offerte di materiale proveniente dalla Scandinavia si collocano ancora su valori più alti, intorno a 342-343 $/t CFR.
Secondo fonti di mercato, i prezzi del rottame europeo sono attesi in calo verso 335 $/t CFR, con gli acquirenti che puntano anche a livelli inferiori. Negli Stati Uniti, le quotazioni delle qualità pregiate di rottame hanno registrato ribassi al termine del ciclo di acquisti di settembre, mentre le tipologie HMS, frantumato e P&S hanno mantenuto un andamento laterale. La domanda di rottame in Europa è attesa in lieve ripresa nel corso di settembre, sebbene un aumento significativo dei prezzi non appaia probabile al momento.
Con l’avvio della nuova settimana, SteelOrbis prevede che i prezzi del rottame deep sea continueranno a seguire un trend debole o laterale.