Mentre le acciaierie hanno continuato ad accettare livelli di prezzo sempre più alti per il rottame deep sea, la domanda di acciai finiti in Turchia è rimasta fiacca. Alcuni operatori ritengono che l’annuncio dei nuovi membri del Consiglio dei ministri avrà un impatto positivo sulla domanda; secondo altri, invece, giugno sarà un altro mese silente per il mercato del tondo a causa della saturazione dei magazzini. A fronte di questo silenzio, le acciaierie turche stanno mostrando resistenza verso aumenti significativi dei prezzi del rottame.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, un produttore con sede a Iskenderun avrebbe concluso un accordo con il Regno Unito per rottame HMS I/II 80:20 e frantumato rispettivamente a 383 $/t CFR e 403 $/t CFR, il che indica un aumento medio di 4,25 $/t rispetto ai livelli precedenti.
Pare inoltre che un’altra acciaieria di Iskenderun abbia acquistato un carico di rottame HMS I/II 80:20 proveniente dalla Finlandia a 387 $/t CFR; tuttavia, questa informazione non è stata confermata né dall’acquirente né dal venditore al momento della pubblicazione. Sebbene alcuni operatori abbiano riferito livelli di prezzo inferiori per questo carico, si ritiene che l’accordo sia stato concluso al prezzo indicato. Di conseguenza, SteelOrbis rivedrà i prezzi del rottame dal Baltico a 385-387 $/t CFR, aumentandoli di 5,5 $/t rispetto al livello precedente.
Come riferito più volte da SteelOrbis, la produzione europea di rottame e il suo flusso verso i depositi per l’esportazione rimangono lenti. La situazione resta invariata: la fascia di prezzo 305-310 €/t DAP si applica solo a piccole quantità da spedire ai depositi per l'export, e i prezzi di raccolta non lasciano spazio di manovra ai venditori europei di rottame per abbassare le quotazioni per la Turchia. Un importante fornitore europeo di rottame ha dichiarato: «Le capacità aggiuntive che stanno entrando in funzione in Turchia saranno decisive anche per il consumo di rottame del paese». Se inizialmente ci si attendeva un calo nel mercato locale del rottame negli Stati Uniti, ora le aspettative sono contrastanti: Tra gli operatori più ottimisti, una minoranza ritiene che l’HMS seguirà un trend laterale, mentre altri pensano a un calo di 20 $/GT. I più pessimisti, invece, pensano che un calo di 20-30 $/GT per l’HMS e per il P&S sia «assolutamente certo». SteelOrbis ha appreso che l’idea di prezzo di alcuni fornitori statunitensi di rottame HMS I/II 80:20 è 390 $/t CFR Turchia. Le più recenti importazioni di billette da parte delle acciaierie turche provengono dalla Malesia, e il prezzo era di 540-545 $/t per le spedizioni di giugno. Con gli sviluppi positivi in Cina, la Malesia e l’Indonesia hanno aumentato le offerte di billette a condizioni FOB e potrebbero sostenere il prezzo generale delle billette in Turchia, aiutando i fornitori a evitare sconti. «La cautela del mercato continua, ma potrebbe diminuire dopo l’annuncio dei membri del Consiglio dei ministri», ha commentato una fonte. La domanda sul mercato turco del tondo è fiacca: la maggior parte dei carichi passa di mano in mano tra i commercianti e la richiesta degli utilizzatori finali non si è ancora ripresa. Un commerciante ha dichiarato: «L’andamento del tasso di cambio tra lira turca e dollaro USA avrà un forte impatto sulla domanda e sui prezzi del tondo. Dovremo aspettare e vedere come va questa settimana».