Le acciaierie turche nell'ultima settimana hanno continuato ad acquistare rottame proveniente da regioni vicine. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, produttori siderurgici delle regioni di Izmir e Marmara hanno acquistato in totale 40.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 proveniente dall'Est Adriatico, dalla Romania e dalla Bulgaria al prezzo di 249-251 $/t CFR. Le transazioni sono state chiuse nelle date del 7 e dell'8 novembre. In precedenza i prezzi di riferimento per i carichi in arrivo dalla regione dell'Adriatico ammontavano a 241 $/t CFR, quelli dalla Romania si attestavano invece a 245 $/t CFR.
Attualmente le offerte relative all'HMS I/II 75:25 proveniente da Israele si collocano a quota 245 $/t CFR Turchia. Ciononostante, i compratori turchi non hanno accettato tale livello e considerano ragionevole un prezzo di 237-238 $/t. I fornitori israeliani non sembrano però disposti a scendere al di sotto dei 240 $/t.
Dopo aver ordinato buoni quantitativi di rottame anche da USA ed Europa, l'appetito dei compratori turchi sembra essere diminuito negli ultimi giorni. Allo stesso tempo, è cresciuto il numero dei carichi disponibili. «Finora è stato raggiunto un picco di 260 $/t CFR - ha osservato un operatore -. Non penso che i prezzi diminuiscano, ma penso che la Turchia possa ridurre gli acquisti».