Le ultime due settimane sono state piuttosto quiete sul mercato locale del rottame in Polonia. La calma estiva nella maggior parte dei paesi europei ha rallentato le attività commerciali, e le discussioni tra gli operatori si sono focalizzate perlopiù sul possibile bando alle esportazioni di rottame dal Paese.
Come riportato dai media polacchi e confermato da diverse fonti di mercato, nelle ultime settimane le associazioni di categoria e il governo hanno intensificato i dialoghi in corso riguardo a un possibile divieto di esportazione del rottame. «Il governo [polacco] ne parla ormai da tre anni, ma ancora non sono giunti a una decisione ufficiale», ha commentato il funzionario di un’acciaieria locale. Uno dei principali esportatori di rottame in Polonia ha dichiarato che sarà in prima linea nella battaglia contro qualsiasi possibile divieto: «la disponibilità di rottame non è mai stata il problema. Il problema è che i produttori non hanno ordini [di acciai finiti], e devono affrontare costi molto elevati dell’energia. Il rottame non c’entra. Stanno cercando di spostare il focus su qualcosa che possono controllare [il prezzo del rottame]”.
In altre parole, la domanda di rottame dalle acciaierie in Polonia è bassa perché bassa è la domanda di acciaio, e vietare le esportazioni di rottame per averne una maggiore disponibilità sul mercato locale non gioverà alla domanda di acciaio: servirà solo a tagliare i costi delle acciaierie.
Intanto, poiché non si sono verificate grosse variazioni nei fondamentali del mercato, i prezzi del rottame sul mercato locale polacco si sono attestati a livelli stabili rispetto alle ultime rilevazioni, ovvero 254-264 €/t franco magazzino per il rottame equivalente all’HMS I, 237-245 €/t franco magazzino per l’equivalente all’HMS II e 267-268 €/t franco magazzino per il rottame bonus. I prezzi di raccolta presso i depositi per l’esportazione si sono invece attestati a 255-260 €/t DAP per l’HMS I, invariati su base settimanale.
«È probabile che le acciaierie diminuiranno i prezzi di acquisto [di agosto] di circa 10-15 €/t sulla scia della tendenza generale dell’Europa, ma lo sapremo meglio intorno al 10 del mese», ha commentato un commerciante locale di rottame.