Nel mercato siderurgico pakistano prevale ancora la cautela, con i produttori che devono fare i conti con una domanda fiacca, alti livelli di scorte e perdite operative persistenti. Sul fronte del rottame d’importazione, l’ampio divario tra offerte e richieste limita l’attività commerciale, anche se alcuni operatori intravedono segnali timidi di ripresa che potrebbero favorire la conclusione di alcuni accordi.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, le offerte per il rottame frantumato in container proveniente da Europa e Regno Unito si attestano principalmente a 375 $/t CFR, in aumento rispetto ai 368-370 $/t CFR rilevati a inizio della scorsa settimana. Le richieste di acquisto restano concentrate intorno ai 370 $/t CFR. Alcune fonti segnalano diverse transazioni concluse per materiale europeo e britannico a 370-372 $/t CFR, mentre altre indicano livelli anche superiori, compresi tra 373 e 378 $/t CFR.
Per quanto riguarda invece il materiale proveniente dagli Emirati Arabi Uniti, i prezzi di chiusura si sono attestati a 390 $/t CFR, in linea con le offerte prevalenti nel range 390-395 $/t CFR.
Sul mercato domestico pakistano, i prezzi del rottame equivalente al frantumato si sono stabilizzati in un range compreso tra 135.000 e 140.000 PKR/t (479-496 $/t) franco magazzino, segnando un aumento di 5.000 PKR/t (18 $/t) rispetto alla settimana precedente. I livelli praticabili per il tondo di grado 60 con diametro 10-12 mm si mantengono invariati rispetto alla scorsa settimana, tra 235.000 e 240.000 PKR/t (833-851 $/t) franco produttore.
«Il mercato locale in Pakistan resta sotto pressione a causa della crisi di liquidità e delle prolungate proteste nel settore dei trasporti, concluse solo la scorsa settimana, ma che hanno pesato in modo significativo sugli operatori e sui clienti», ha commentato una fonte di mercato.
Tutti i prezzi in rupie pakistane includono l’IVA al 18%.
1 USD = 281,97 PKR