Oggi, giovedì 18 gennaio, i prezzi import del minerale di ferro hanno registrato aumenti. Nonostante ciò, sono ancora al di sotto dei livelli della scorsa settimana, segnale del fatto che il recente calo del mercato era legato ai fondamentali. Al momento i prezzi spot si aggirano intorno ai 130 $/t CFR, circa 10 $/t al di sotto dei livelli di inizio gennaio.
Il minerale con un tenore di ferro del 62% è aumentato di 3,35 $/t a 130,6 $/t CFR, ma resta comunque in calo di 5,4 $/t rispetto a una settimana fa. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, il 18 gennaio il minerale brasiliano con il 65% di tenore di ferro ha registrato un aumento di 3,1 $/t a 142,25 $/t CFR, ma un calo di 4,55 $/t su base settimanale. Il miglioramento di oggi, comunque, si basa esclusivamente sul sentiment. Stando ai media locali, la commissione nazionale cinese per lo sviluppo e le riforme (NDRC) ha affermato che sosterrà misure ulteriori volte a favorire lo sviluppo del settore privato e dell’economia reale.
Il 18 gennaio sono stati conclusi su Corex accordi per l’importazione di un totale di 551.500 t di minerale di ferro, tra cui 240.000 t di minerale grezzo Newman al 61,9% all’indice di febbraio del 62% (-4,3 $/t) con spedizione tra il 20 e il 29 gennaio e 170.000 t di PB fines al 62% scambiati all’indice di marzo del 62% (+2,7 $/t) con spedizione tra il 1° e il 10 di marzo. Nel complesso, dopo il calo dei prezzi l’attività commerciale si è leggermente ripresa.
I prezzi import del minerale di ferro si sono mossi al ribasso nella settimana indicata, sebbene abbiano mostrato forti aumenti il 18 gennaio. Attualmente i prezzi del tondo e del minerale di ferro si attestano a livelli relativamente alti, perciò i trader non sono stati molto propensi a rifornirsi per l’inverno. La redditività dei produttori siderurgici è leggermente migliorata grazie alla riduzione dei prezzi del coke e del minerale di ferro, ma resta comunque al livello più basso degli ultimi anni. Gli operatori pensano che le attività produttive da parte delle acciaierie avranno conseguenze negative, il che indebolirà la domanda di minerale ferroso. Il volume di quest’ultimo in arrivo nei porti è destinato a scendere nel breve periodo. Questo ne supporterà in parte i prezzi, che si muoveranno in un range limitato durante la prossima settimana.
I prezzi dei futures sul minerale di ferro alla Dalian Commodity Exchange sono aumentati dello 0,8% a 948,5 RMB/t (133,4 $/t) rispetto al giorno di negoziazione precedente (17 gennaio), ma sono diminuiti di 28 RMB/t (3,9 $/t) rispetto all’11 gennaio.
Oggi, 18 gennaio, i futures sul tondo allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.913 RMB/t (550 $/t), registrando un calo di 13 RMB/t (1,8 $/t) o dello 0,33% dall’11 del mese. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (17 gennaio) sono invece aumentati dello 0,49%.
Prezzi import del minerale di ferro in Cina (su base settimanale)
Prodotto |
Tenore |
Prezzo truck loaded |
Variazione |
Prezzo |
Variazione |
Newman iron ore lump |
63/63,5 |
1.129 |
-27 |
158,6 |
-4,0 |
Yandi fines |
58/59 |
936 |
-11 |
131,5 |
-1,7 |
PB fines |
62 |
992 |
-30 |
139,4 |
-4,4 |
PB iron ore lump |
62/63 |
1.135 |
-27 |
159,5 |
-4,0 |
Brazil fines |
63 |
1.032 |
-30 |
145,0 |
-4,4 |
Prezzi IVA inclusa.
Prezzi del concentrato di minerale ferroso sul mercato cinese (Fe 66%)
Origine |
Prezzo mercato (RMB/t, IVA incl.) |
Variazione |
Prezzo ($/t) |
Variazione |
Tangshan |
1.059 |
-30 |
149 |
-4 |
Beipiao |
994 |
-57 |
140 |
-8 |
Prezzi IVA inclusa.
1 $ = 7,1174 RMB