La banca internazionale olandese ING ha pubblicato la sua relazione mensile incentrata sulle prospettive future delle materie prime come il minerale di ferro.
Secondo le sue analisi, i prezzi del minerale di ferro sono diminuiti di oltre il 20% in termini tendenziali a novembre di quest’anno, poiché la Cina – il maggior consumatore mondiale di questo materiale – ha registrato un calo nel segmento edilizio, che pesa per circa il 40% della sua domanda di acciaio. A novembre iniziano anche le costruzioni di case nuove, ossia il fattore trainante della domanda di acciaio in Cina, ma quest’anno sono diminuite di oltre il 20% su base annua.
Anche se quest’anno il governo cinese ha presentato diverse misure di stimolo per il settore immobiliare, la domanda di acciaio non ha mostrato alcun miglioramento significativo, in quanto tali misure si sono concentrate sulla riduzione dell’invenduto piuttosto che sul sostegno all’avvio di nuove costruzioni. Di conseguenza, la banca ritiene che la domanda di acciaio continuerà a essere sottotono il prossimo anno, e il settore sarà ancora debole – il che resta il principale fattore di rischio per il ribasso delle prospettive di prezzo del minerale di ferro.
ING ha sottolineato che le scorte di minerale di ferro presso i porti cinesi sono di nuovo superiori ai 150 milioni di tonnellate, un livello piuttosto elevato per questo periodo dell’anno. Tuttavia, l’aumento della domanda in Cina potrebbe non essere sufficiente ad assorbire le crescenti importazioni del minerale. La banca ritiene quindi che la disponibilità di minerale di ferro in Cina continuerà a mettere i prezzi sotto pressione.
Inoltre, secondo le stime di ING, i prezzi del materiale continueranno a essere sotto pressione nel 2025, a fronte della prevista riduzione della domanda e dell’aumento delle scorte nei porti cinesi. Anche in futuro la Cina continuerà ad avere una posizione trainante in termini di andamento dei prezzi del materiale, e l’equilibrio tra domanda e offerta dipenderà in larga misura dalla prospettiva della domanda di acciaio del paese. A supporto di quest’ultima sarà fondamentale un’ulteriore spinta sul settore immobiliare. Secondo le previsioni della banca, i prezzi nel quarto trimestre si attesteranno in media a 90 $/t, mentre nell’intero 2025 la media di prezzo sarà di 95 $/t.