Anche il mercato italiano del rottame ha registrato un andamento fiacco questa settimana, e diversi produttori hanno ottenuto ribassi di circa 10 €/t nei prezzi del rottame. I livelli complessivi, tuttavia, rimangono invariati.
«Ho chiuso le vendite [di rottame] in Italia tra -10 e -15 €/t per i contratti di luglio. Qualcuno ha tentato di chiedere -20 €/t, ma nessuno [fornitore] ha ceduto», ha commentato un venditore di rottame. «Chiedere un ribasso di 20 €/t potrebbe essere controproducente – ha affermato un altro – anche se è vero che i prezzi del tondo sono scesi di tanto». La domanda di rottame da parte delle acciaierie italiane risulta complessivamente debole, a fronte di un’offerta ancora limitata.
I produttori sono ormai già proiettati verso le fermate, e hanno scarso interesse negli acquisti. «Ho tirato i remi in barca, dalla fine della prossima settimana chiude la produzione, che ripartirà all’inizio di settembre», ha affermato una fonte di un’acciaieria italiana. Analogamente, altri produttori hanno annunciato stop produttivi che vanno all’incirca da metà luglio a metà agosto, a seconda dei casi.
Se da un lato alcuni commercianti si aspettano un rialzo a settembre, altri invece rimangono prudenti. «Le condizioni sono simili a quelle dello scorso anno, quando dopo le chiusure estive abbiamo assistito a un nuovo calo dei prezzi a settembre. Io non spererei troppo in un rialzo», ha dichiarato una fonte.
Nel complesso, dunque, sebbene diversi acquisitori abbiano ottenuto livelli inferiori di 10-15 €/t, i range di prezzo sul mercato italiano rimangono invariati, poiché le variazioni sono relative a singoli produttori, volumi ridotti e contratti spot.
| Qualità | Prezzo medio spot (€/t) 10 luglio |
Prezzo medio spot (€/t) 03 luglio |
Prezzo medio spot (€/t) 12 giugno |
| Torniture (E5) | 285-300 | 285-300 | 285-300 |
| Demolizioni (E3) | 290-300 | 290-300 | 290-310 |
| Frantumato (E40) | 330-350 | 330-350 | 340-370 |
| Lamierino (E8) | 325-345 | 325-345 | 320-345 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa.