I prezzi del pellet proveniente dall'India hanno subito una battuta d'arresto a causa di una correzione dovuta a un recente aumento troppo rapido dei prezzi e alla resistenza degli acquirenti, con molti acquirenti che hanno sospeso la conclusione dei contratti dopo aver presentato offerte di acquisto la scorsa settimana.
Alcune fonti hanno affermato che i prezzi del pellet dall'India sono scesi di circa 3 $/t, attestandosi tra 106 e 111 $/t CFR Cina. I prezzi dei granuli di qualità superiore (contenuto di silice-allumina inferiore al 3%) sono stati quotati a circa 115 $/t CFR, in calo rispetto ai 117 $/t CFR della settimana precedente.
Le fonti hanno affermato che un produttore di pellet con sede a Odisha ha concluso un accordo per un volume di 75.000 tonnellate con un acquirente sudcoreano, ma né l'acquirente né il venditore hanno confermato i dettagli. Un altro venditore con sede nell'India orientale ha segnalato una transazione per 50.000 tonnellate di pellet di alta qualità tramite gara d'appalto, per la quale ha ricevuto, come offerta di acquisto più alta, 114 $/t CFR, secondo quanto riportato dalle fonti.
«I prezzi del pellet, trainati in gran parte dall'aumento del prezzo dei fini, sono aumentati troppo rapidamente senza un adeguato supporto della domanda» ha affermato un membro della Pellet Manufacturers' Association of India (PMAI). «Una correzione dei prezzi era ampiamente prevista e gli acquirenti stanno mostrando resistenza rinviando le trattative».
«Dal punto di vista dei venditori, un prezzo inferiore a 115 $/t CFR non è accettabile» ha aggiunto. «Ma gli acquirenti non sono disposti a offrire cifre superiori a 110 $/t CFR. I prezzi dell'acciaio finito non stanno migliorando come previsto e le acciaierie cinesi continuano a preferire i fini a prezzi più bassi come materia prima e non sono disposte a utilizzare pellet a prezzi più elevati finché i margini dell'acciaio finito non si saranno consolidati». Secondo un esperto del settore, i prezzi del pellet potrebbero tornare a un trend rialzista più sostenuto se la leadership politica cinese annuncerà misure di stimolo economico e infrastrutturale durante la riunione del Politburo.
Fino ad allora, i produttori locali di pellet rimarranno concentrati e fiduciosi sulle vendite locali, che continuano a garantire margini di 1.800 rupie a tonnellata (21 $/t), migliori rispetto alle vendite all'estero, franco stabilimento, ha affermato.