Nell'ultima settimana si è registrata calma piatta sul mercato internazionale della ghisa, dal momento che i produttori dei paesi CIS sono rimasti inattivi a causa delle festività. Nel frattempo, i compratori hanno continuato ad esercitare pressioni ribassiste sui prezzi, poiché le quotazioni del rottame hanno continuato a tendere al ribasso nei primi giorni di gennaio. Nelle ultime due settimane, le offerte riguardanti la ghisa proveniente dall'area CIS sono scese di 5 dollari, a 340-350 $/t FOB.
Nel mercato USA, dove le offerte dei fornitori dei paesi CIS a fine dicembre si attestavano a 360-370 $/t CFR, si prevede che i compratori chiederanno sconti, tenuto conto che i prezzi interni del rottame dovrebbero diminuire questo mese. I compratori italiani nel frattempo sono rimasti anch'essi inattivi per via del periodo di festività. Per i prossimi giorni sono previsti un graduale ritorno alle normali attività e un incremento delle offerte disponibili.