La Cina sta fornendo un forte supporto ai fornitori internazionali di ghisa e semilavorati poiché ad oggi, con la domanda ferma in quasi tutti i principali mercati (UE e USA in primis), rappresenta l'unico consumatore. Nelle ultime due settimane la Cina ha acquistato grossi volumi di ghisa dai paesi CIS e dal Brasile.
Secondo quanto stimato da SteelOrbis, la Cina ha ordinato almeno 365.000 tonnellate di ghisa negli ultimi quindici giorni. La maggior parte degli scambi è stata chiusa a un prezzo di circa 330 $/t CFR. Inoltre, sono in corsi trattative a livelli di prezzo simili, che potrebbero presto tradursi in ulteriori transazioni.
I fornitori brasiliani di ghisa basica con un contenuto di fosforo dello 0,15 hanno venduto in Cina quattro lotti da 60.000 tonnellate a 300 $/t FOB, con spedizione a maggio/giugno. Come già riportato, il produttore russo NLMK ha venduto in Cina quasi 100.000 tonnellate di ghisa a 300 $/t FOB Mar Nero. Oltre alle acciaierie, anche diversi trader hanno scelto di focalizzarsi sulla Cina. «I nostri affari nell'UE si sono temporaneamente interrotti - ha spiegato un trader - di conseguenza abbiamo dovuto deviare circa 25.000 tonnellate di ghisa in Cina, nonostante questo non sia per noi un mercato tradizionale». Secondo alcune fonti, il produttore russo Tulachermet sarebbe riuscito a vendere materiale in Cina a 325-330 $/t CFR.