I prezzi della ghisa basica proveniente dal Mar Nero sono aumentati dalla scorsa settimana e le fonti di mercato hanno collegato questo fenomeno all’annuncio della tassa sulle esportazioni in Russia, pari al 7 % al tasso di cambio attuale. Tuttavia, in realtà, i prezzi sono aumentati in misura insufficiente a coprire il costo del nuovo dazio per le acciaierie, lasciando inesauditi gli obiettivi di prezzo molto elevati dei venditori.
Dalla scorsa settimana, una delle principali acciaierie dei territori del Donbass, temporaneamente occupati dalla Russia, ha ripreso a offrire ghisa basica al mercato delle esportazioni dopo quasi due mesi di interruzione. L’ultimo accordo per 10.000 tonnellate di questo materiale è stato concluso a poco più di 360 $/t FOB Mar Nero e, sebbene le fonti di mercato non siano sicure della destinazione finale delle vendite, si dice che sia la Turchia. Il prezzo è considerato da alcune fonti un po’ alto per il mercato attuale, ma la vendita è stata confermata da diverse fonti.
In Europa, la situazione non è favorevole ai fornitori dalla Russia. I livelli massimi negoziabili sono stati segnalati a 355-360 $/t FOB, che si traducono in 385-395 $/t CFR, ma le contrattazioni sono rimaste in stallo perché, da un lato, gli acquirenti non sono stati disposti a pagare più facilmente: le ultime vendite sono state a 370-380 $/t CFR circa due settimane fa. Dall’altro, la maggior parte delle acciaierie ha puntato a livelli di 380-400 $/t FOB, per coprire le perdite dovute alla nuova tassa, molto più alti degli attuali livelli negoziabili.
In India, dove le offerte per l’importazione di ghisa basica sono state recentemente tra le più alte del mercato internazionale, è circolata la voce di una vendita di 30.000-40.000 tonnellate di ghisa dalla Russia a 370 $/t FOB, circa 420 $/t CFR. Tuttavia, non è stato possibile confermare questa notizia al momento della pubblicazione, e la maggior parte dei principali operatori ha affermato che le offerte hanno toccato qualche tempo fa i 360-365 $/t FOB e poi sono scivolate indietro, rendendo dubbia l’informazione di un contratto a 370 $/t FOB. «Credo che 370 $/t FOB sia un prezzo molto buono e che, in realtà, fosse più basso» ha affermato un trader. «Finché non c’è domanda da parte degli [importatori] cinesi, il mercato non può iniziare a salire. Il rottame non si muove, quindi la Turchia da sola non farà salire molto i prezzi».
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per la ghisa dal Mar Nero si è assestato a 350-365 $/t FOB, con il punto medio a 357,5 $/t FOB, in aumento di 10 $/t rispetto alla scorsa settimana. La maggior parte delle fonti di mercato ha spiegato questo dato con alcune rare vendite e livelli negoziabili in Europa e India, ma i livelli target delle acciaierie sono già stati espressi a 390-400 $/t FOB Mar Nero.