Nel mese di giugno, gli acquirenti europei sono riusciti a ottenere piccoli sconti sui prezzi della ghisa basica (BPI) e del preridotto bricchettato (HBI) di importazione rispetto alle offerte registrate a fine maggio. Tuttavia, la maggior parte dei principali fornitori si è rifiutata di accettare le offerte più basse proposte dagli impianti siderurgici, determinando un calo piuttosto graduale dei prezzi nel mercato europeo.
La debolezza della domanda estiva e le difficoltà che continuano a caratterizzare il mercato globale delle materie prime hanno alimentato una tendenza al ribasso per BPI d’importazione in Europa. A metà giugno si è parlato di una vendita di BPI di origine ucraina a 435 $/t CFR, in calo rispetto alle offerte di 440-445 $/t CFR della fine di maggio. Secondo alcune fonti, la transazione riguarderebbe materiale a basso tenore di fosforo, mentre per la ghisa ad alto tenore di fosforo gli acquirenti puntano a ottenere sconti aggiuntivi di almeno 10-20 $/t.
Si è anche diffusa la voce di una possibile vendita fino a 30.000 tonnellate di BPI proveniente dall’Africa, sebbene il prezzo finale non sia stato confermato. Le fonti di mercato ritengono che l’accordo si sia chiuso a livelli vicini a 410-415 $/t CFR. La scorsa settimana le offerte per BPI africano erano nell’ordine dei 420 $/t CFR. Il prezzo inferiore è giustificato dalla qualità generalmente inferiore di questo materiale rispetto a quello fornito da Ucraina e Brasile.
Sono inoltre circolate voci riguardanti offerte di BPI brasiliano a 415 $/t CFR per il mercato europeo all’inizio di giugno. Tuttavia, tali indiscrezioni sono state smentite dalla maggior parte degli esportatori brasiliani, che hanno affermato di non aver concluso alcuna vendita al di sotto dei 400 $/t FOB, dichiarando come principale mercato di riferimento quello statunitense. Secondo alcuni operatori, il livello citato sarebbe più coerente con offerte indiane: si è parlato, infatti, di una trattativa avviata da un grande produttore indiano a 360 $/t FOB, senza però che l’accordo sia stato confermato.
Il prezzo di riferimento per la BPI d’importazione in Europa si è assestato nella fascia 410-435 $/t CFR.
Per quanto riguarda il mercato europeo dell’HBI d’importazione, i livelli negoziabili si sono mantenuti relativamente stabili rispetto a fine maggio, attestandosi tra 310-320 $/t CFR. Alcune transazioni per HBI di origine libica sono state segnalate nella parte alta del range. Secondo quanto riferito dagli operatori, l’offerta da parte dei fornitori asiatici risulta ancora molto limitata, con l’approvvigionamento che continua a concentrarsi su Libia e Qatar.