Il quinto pacchetto di sanzioni dell'Ue contro la Russia – che tra le altre cose include il divieto di importare carbone e altri combustibili fossili solidi da agosto 2022 – ha continuato a spingere le acciaierie internazionali ad accettare aumenti di prezzo negli scambi di coking coal. Tuttavia, gli aumenti sono stati finora più rapidi di quanto la maggior parte degli operatori del mercato si era immaginata.
Oggi, 12 aprile, un carico di 75.000 tonnellate di hard coking coal premium a media volatilità, laycan maggio, è stato scambiato a 500 $/t FOB Australia. Il prezzo segnala un aumento di 50 $/t rispetto a quello registrato ieri per un carico di 40.000 tonnellate di HCCA. La maggior parte degli operatori sostiene che il trend rialzista sia collegato alle ultime sanzioni contro Mosca, tuttavia alcuni trader ritengono che le ultime variazioni siano state troppo rapide e, di conseguenza, speculative.