Questa settimana i prezzi per il premium hard coking coal (PHCC) proveniente dall’Australia hanno continuato a registrare cali significativi, e i venditori hanno già abbassato le offerte a circa 250 $/t come richiesto dagli acquirenti già alla fine della scorsa settimana. Le nuove richieste, tuttavia, sono già più basse, e poiché l’offerta è elevata è possibile che i nuovi accordi si chiudano a livelli ancora inferiori.
A metà di questa settimana, su GlobalCoal, è comparsa un’offerta per 75.000 t di PHCC australiano a media volatilità a 252 $/t FOB con laycan ad aprile. I trader hanno poi affermato che le trattative dirette con gli operatori minerari si attestano a 245-250 $/t FOB, e sono state segnalate alcune offerte di acquisto fino a 220-230 $/t FOB. La ragione principale per il calo continuo nel segmento del coking coal è «l’ampia offerta senza ripresa della domanda», come osservato anche nei segmenti di altre materie prime. Al momento c’è solo qualche acciaieria disposta ad acquistare, ma la prossima gara d’appalto dall’India dovrebbe chiarire la situazione del mercato nei giorni a venire.
Il prezzo di riferimento di SteelOrbis per il PHCC australiano si è attestato a 248 $/t FOB, in calo di 13,5 $/t rispetto a ieri e di 22,9 $/t rispetto all’ultima settimana.