Il prezzo di riferimento del premium hard coking coal (PHCC) australiano è aumentato di 10 $/t dalla fine di luglio, attestandosi a 188 $/t FOB dopo un accordo da 80.000 tonnellate di Goonyella chiuso alla fine della scorsa settimana a 188,82 $/t FOB per il carico a fine settembre. Il prezzo è stato definito elevato, sulla scia di un aumento della domanda di materiale a media volatilità dall’India per gli arrivi a ottobre. In quel periodo, infatti, si prevede che la domanda di acciaio riprenda con la fine della stagione dei monsoni.
Per quanto riguarda il mercato del carbone da coke cinese, il livello negoziabile per il PHCC si attesta ancora a un massimo di 175-180 $/t CFR, rendendo gli acquisti dall’Australia poco interessanti. Le fonti di mercato hanno affermato che, dopo le forti perdite dei futures sul coking coal della scorsa settimana, i prezzi si stabilizzeranno e il focus sarà più sul coke locale dopo cinque tornate di aumenti. Nella settimana terminata il 1° agosto, i futures sul coking coal alla Dalian Commodity Exchange (DCE) hanno perso 166,5 RMB/t (23 $/t) o il 13,2% dal 25 luglio, mentre oggi, 4 agosto, i futures più comuni – quelli per gennaio 2026 – hanno chiuso con un aumento del 2,3% rispetto a venerdì scorso.