I prezzi del premium hard coking coal (PHCC) proveniente dall’Australia hanno continuato a scendere fino al di sotto del valore di 170 $/t FOB, raggiungendo il livello più basso negli ultimi tre anni. La prolungata debolezza dell’attività di acquisto sui principali mercati e la crescente sovraccapacità hanno contribuito a determinare la tendenza al ribasso del segmento del carbone da coke.
Sono stati conclusi due accordi per 75.000 t di PHCC Goonyella a media volatilità a 169,3 $/t FOB con spedizione tra fine aprile e inizio maggio. Entrambi sono destinati al mercato indiano, che era rimasto silenzioso nelle due settimane precedenti. Fonti di mercato hanno affermato che alcuni commercianti hanno deciso di acquistare poiché i prezzi sono diminuiti molto, ma le prospettive generali sono ancora ribassiste.
Un’offerta di un’acciaieria per 54.000 t di PHCC a bassa volatilità per la riesportazione si è attestata a 170 $/t FOB, mentre le offerte della scorsa settimana oscillavano tra 176 e 184 $/t FOB. «C’è grande disponibilità di carichi sul mercato. Non vedo alcun segno positivo per il prossimo futuro», ha dichiarato un commerciante.
In Cina, il livello negoziabile per le importazioni PHCC si è attestato a 170 $/t CFR, segnalando che il divario con i prezzi FOB dall’Australia, e di conseguenza il commercio, sono rimasti bloccati. Malgrado ciò, le fonti di mercato non escludono alcuni acquisti se i prezzi continuano a diminuire.