Dopo settimane di cali, i prezzi degli zincati a caldo (HDG) sembrano aver toccato il fondo negli USA e potrebbero addirittura posizionarsi su livelli più alti nei prossimi giorni. La scorsa settimana i prezzi di transazione ammontavano a 30-32 $/cwt (661-705 $/t) franco produttore, nonostante qualche scambio avvenisse anche a valori leggermente inferiori. Questa settimana le acciaierie chiedono un prezzo di 772 $/t, che «tutti sappiamo essere un'assurdità», ha commentato una fonte. Tuttavia, «a questo punto prezzi pari o inferiori ai 30 $/cwt sembrano essere scomparsi. È troppo tardi per dire dove il mercato si posizionerà – ha continuato la stessa fonte – ma ci aspettiamo un livello di 32-33 $/cwt (705-728 $/t)».
Un altro operatore ha concordato sulla previsione. «Non è contemplabile che i compratori paghino un prezzo di 35 $/cwt al momento – ha aggiunto –. I tempi di consegna si attestano a 5-6 settimane e semplicemente il mercato non è abbastanza forte da permettere ai prezzi di salire nelle prossime due settimane. I prezzi troppo bassi sono scomparsi, ma i 35 $/cwt sono un'utopia».
Vale la pena sottolineare che l'impianto di ArcelorMittal East Chicago, che produce coils HDG, ha annunciato di aver congedato circa 900 lavoratori. Il vice presidente e general manager Wendell Cartell ha dichiarato che «molti dei clienti dell'azienda hanno chiuso le attività a causa della pandemia di COVID-19» e che «nonostante le riaperture, le condizioni di business continuano ad essere depresse e non vediamo miglioramenti significativi nel breve termine per la domanda dei prodotti che realizziamo». L'azienda ha inoltre annunciato la scorsa settimana congedi per 454 lvoratori dell'impianto di Cleveland, nell'Ohio.