Nel mercato a pronti americano, il range di prezzo per i coils laminati a caldo (HRC) si è abbassato ulteriormente. In precedenza, le offerte si erano attestate a 93-95 $/cwt (2.050-2.094 $/t o 1.860-1-900 $/nt) FOB acciaieria. Ora, invece, sono passate a 90-93 $/cwt (1.984-2.050 $/t o 1.800-1.860 $/nt) FOB acciaieria.
Anche i coils laminati a freddo, che fino alla scorsa settimana erano rimasti stabili, hanno registrato un calo, passando da 106-110 $/cwt (2.337-2.424 $/t o 2.120-2.200 $/nt) a 106-108 $/cwt (2.337-2.381 $/t o 2.120-2.160 $/nt) FOB acciaieria.
«La discesa è iniziata – ha detto una fonte – Ora lo pensano tutti. Quanto alla rapidità e alla durata di questo trend ribassista, nessuno sa cosa aspettarsi».
Altri operatori di mercato, che da mesi sostenevano che il precedente livello di prezzo non fosse sostenibile, si sono detti d'accordo: questa inversione di trend era necessaria.
«Se guardiamo ai prezzi degli HRC tra il 2010 e il 2018, le offerte stavano sui 30-40 $/cwt (661-882 $/t o 600-800 $/nt) – ha spiegato una fonte – Poi, con lo scoppio della pandemia, abbiamo sfiorato i 100 $/cwt (2.205 $/t o 2.000 $/nt). Ma non poteva essere un cambiamento permanente. Non stiamo parlando di tempeste di meteoriti o di ondate di cataclismi che hanno spazzato via le acciaierie. I prezzi prima o poi dovevano calare».