Sul mercato degli USA le quotazioni spot dei coils laminati a caldo (HRC) o a freddo (CRC) sono ferme da circa una settimana. Cinonostante, il clima che si respira è tutt'altro che positivo, e le transazioni tendono sempre di più a essere chiuse in prossimità del limite inferiore del range di prezzo.
I centri servizi cercano in tutti modi di rimandare gli approvvigionamenti, certi che più avanti saranno in grado di spuntare condizioni economiche più vantaggiose.
Sull'import, intanto, il business è decisamente modesto. L'aggressività dei fornitori brasiliani è svanita, mentre le offerte della Cina - malgrado il calo di circa 20 $/ton - sono ancora su livelli troppo elevati per poter attrarre l'interesse dei buyers statunitensi. Riguardo al Messico, le proposte per l'export negli USA si confermano in linea con i prezzi locali americani, ma anche in questo caso l'entusiasmo dei compratori è davvero poco.
Concludendo, il trend del mercato in questione si conferma negativo, e tale dovrebbe rimanere almeno fino a fine novembre.
Prezzo ($/ton) | Variaz. settim. ($/ton) | |
Mercato locale USA | ||
HRC | 573-595 | = |
CRC | 706-728 | = |
Import dal Messico | ||
HRC | 573-595* | = |
CRC | 706-728 | = |
Import dalla Cina | ||
CRC | 794-838** | -22 |
Import dal Brasile | ||
CRC | 761-783** | = |