Negli Stati Uniti le quotazioni degli zincati a caldo (HDG) hanno continuato ad indebolirsi ed ora alcune acciaierie stanno offrendo prezzi molto più bassi rispetto ad una settimana fa. Le offerte spot base risultano invariate rispetto alla scorsa settimana - 761-782 $/ton franco partenza Midwest - ma si registrano transazioni a circa 740 $/ton. Gli sconti maggiori, però, riguardano i prodotti caratterizzati da maggiori extra: benché le quotazioni spot degli HDG 0,012"x40,875" G30 restino ufficialmente a quota 981-1.003 $/ton f.p. Midwest, alcuni grossi compratori hanno riferito a SteelOrbis di aver pagato circa 33-44 $/ton in meno.
Dal momento che questo mese i prezzi del rottame subiranno addirittura cali di 50 $/ton in alcune regioni, è probabile che il mercato dei piani sia ancora lontano dall'aver toccato il fondo. Ciononostante, i lavori di manutenzione condotti da alcune acciaierie, uniti alla diminuzione del tasso di produzione, potrebbero limitare il calo delle quotazioni. L'American Iron and Steel Institute (AISI) ha comunicato recentemente che la scorsa settimana la produzione di acciaio grezzo è calata dell'1,3%, dopo essere scesa del 2,4% nella settimana precedente. Inoltre, i livelli di sfruttamento della capacità sono scesi a quota 71,1%. Se questo trend dovesse proseguire, i compratori potrebbero essere spinti ad effettuare qualche ordine. Per il momento, tuttavia, essi continuano ad aspettare che i prezzi tocchino il supporto.
Negli ultimi sette giorni l'interesse nei confronti delle offerte import è stato pressoché nullo. Come riportato una settimana fa, i prezzi import hanno smesso di calare, benché le quotazioni spot USA continuino ad arretrare. Secondo un trader del sud degli Stati Uniti, le offerte cinesi e taiwanesi potrebbero scendere di 22 $/ton, ma non più di tanto, considerando i forti ribassi degli ultimi due mesi. I fornitori messicani, nel frattempo, dovrebbero mantenere la propria competitività rispecchiando i movimenti dei prezzi spot statunitensi.
Benché la domanda attuale sia tiepida, stanno giungendo negli Stati Uniti notevoli volumi di materiale importato nei mesi scorsi. Gli ultimi dati del SIMA (Steel Import Monitoring and Analysis) rendono noto l'arrivo di 135.084 tonnellate di fogli e nastri HDG nel mese di settembre e di 148.018 tonnellate degli stessi prodotti nel mese di agosto. Il Canada resta la maggiore fonte d'importazione, a fronte di 47.858 ton in settembre e 145.733 ton in agosto. A settembre, inoltre, sono giunte 7.175 tonnellate di materiale dalla Cina e 14.528 tonnellate da Taiwan. Benché a settembre siano arrivate dall'India soltanto 707 tonnellate, lo scorso agosto il materiale importato dallo stesso paese era ammontato a 22.639 tonnellate.
Prezzo ($/ton) | Variaz. settim. ($/ton) | |
HDG - import USA | ||
0,012"x40,875" G30 | ||
915-937 | 0 | |
China* | 882-904 | 0 |
Mexico** | 904-926 | 0 |
0,019" x 48" G90 | ||
China* | 904-926 | 0 |
926-948 | 0 | |
Messico** | 926-948 | 0 |
Galvalume - import USA | ||
0,019x41,5625 Gr80/AZ55 | ||
926-948 | 0 | |
Mexico** | 926-970 | 0 |
*DDP porti del Golfo USA
** DDP porto di Houston