Nonostante il rallentamento dell’attività commerciale e l’ammorbidirsi dei prezzi dei produttori europei, l’unico produttore rumeno di piani ha mantenuto le offerte stabili su base settimanale. Inoltre, un suo rappresentante ha dichiarato che, vista la domanda costante, il produttore avrebbe deciso di riattivare – la prossima settimana – l’altoforno che nei mesi scorsi era rimasto spento. Nel frattempo i commercianti di piani in Romania hanno affrontato una situazione difficile in termini di domanda, sebbene siano riusciti a mantenere i prezzi stabili e a concedere sconti solo agli acquirenti seriamente intenzionati.
«Malgrado la relativa debolezza delle vendite i prezzi non sono cambiati questa settimana, ma prevediamo un abbassamento durante la prossima», ha dichiarato un trader a SteelOrbis.
Nell’ultima settimana il produttore rumeno ha continuato a mantenere i prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) a 725-730 €/t franco produttore, mentre ha diminuito le offerte dei coils laminati a freddo (CRC). Anche i prezzi dell’acciaieria sul mercato nazionale per gli zincati a caldo e gli acciai preverniciati sono rimasti invariati su base settimanale, rispettivamente a 780-785 €/t franco produttore e a 1.055-1.080 €/t franco produttore.
I commercianti rumeni, invece, hanno mantenuto i prezzi invariati su base settimanale poiché non si è manifestato un interesse significativo nel segmento della domanda. Secondo quanto riferito, i prezzi dei fogli laminati a caldo (HRS) e a freddo (CRS) sono stabili rispettivamente a 780-790 €/t franco magazzino e a 870-880 €/t franco magazzino.
Considerata la grande quantità di merce disponibile, i commercianti rumeni si sono disinteressati agli acquisti e l’attività d’importazione è rimasta fiacca. Nonostante ciò, le offerte dalla Turchia sono aumentate di 5 €/t, i prezzi FOB si sono attestati a 690-700 $/t e i costi di trasporto sono cresciuti di 25 €/t arrivando in Romania a 665-675 €/t CFR.