Sebbene le aziende europee di laminazione di acciai piani stiano continuando a far fronte a una domanda lenta di coils rivestiti e laminati a freddo (CRC), la pressione sul mercato interno è parzialmente diminuita grazie a una ripresa dei prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) e di una minore disponibilità per le esportazioni dovuta alle restrizioni commerciali. Di conseguenza, nelle ultime due settimane i prezzi dei CRC e dei coils zincati (HDG) in Unione Europea sono aumentati sia lato acciaierie che lato distributori. Le prime mirano inoltre a un aumento ancora maggiore per il secondo e il terzo trimestre del 2025.
Più precisamente, sia in Italia che nel Nord Europa i produttori locali di CRC stanno offrendo il materiale a 700 €/t franco produttore per la consegna di marzo e aprile, contro i 680-690 €/t franco produttore di due settimane fa. Tuttavia, i prezzi negoziabili sono stati segnalati a circa 680-700 €/t franco produttore sia in Italia che in Nord Europa, contro i 660-670 €/t franco produttore di due settimane fa.
Le offerte import per i CRC hanno mostrato una tendenza al rialzo a 650-670 €/t CFR a seconda del fornitore, in aumento di 20 €/t nelle ultime due settimane. Le offerte per i CRC provenienti dal Vietnam sono state segnalate a 650 €/t CFR, in aumento di 10-15 €/t CFR nelle ultime due settimane, mentre le offerte per i CRC da Taiwan e dalla Corea del Sud si sono attestate a circa 650-660 €/t CFR, contro i 640 €/t CFR di due settimane fa. Le offerte di CRC dal Giappone sono state stimate a circa 650-670 €/t CFR per l’Europa meridionale. L’offerta di prezzo più bassa per i CRC provenienti da stabilimenti indiani si è attestata a 650 $/t CFR, che si traduce in circa 620 €/t CFR.
Nel segmento degli HDG le offerte nazionali delle acciaierie europee si sono attestate a 720 €/t franco produttore contro i 690-710 €/t franco produttore di due settimane fa. I prezzi praticabili sul mercato interno della regione si sono stabilizzati a circa 700-710 €/t franco produttore, in aumento di 20 €/t nelle ultime due settimane e con diverse transazioni segnalate a 700 €/t franco produttore. Allo stesso tempo, secondo le fonti, le acciaierie europee mirano a un ulteriore aumento dei prezzi per le consegne di aprile e maggio, prevedendo di raggiungere i 750-770 €/t franco produttore per le nuove vendite.
«Molti fornitori italiani sono davvero convinti che in futuro ci sarà un aumento dei prezzi (metà 2025). In effetti, stando a quanto mostrato da alcuni indici, la tendenza è in lento rialzo. Tuttavia, quest’ultimo sarà sostenuto da un’offerta limitata per le importazioni a causa delle restrizioni commerciali più che da un aumento della domanda», ha dichiarato a SteelOrbis un operatore locale.
I prezzi import degli HDG Z120-140 provenienti dall’Asia si sono attestati a circa 730-750 €/t, contro i 720-730 €/t CFR di due settimane fa. Le offerte di HDG Z140 dal Vietnam sono state segnalate a circa 730-750 €/t CFR Europa meridionale. Infine, secondo le fonti, le offerte dall’India per lo stesso materiale si sono attestate a 730-740 €/t CFR.