Questa settimana gli acquirenti europei di coils laminati a caldo (HRC) sono rimasti in gran parte inattivi, aspettandosi che i produttori locali diminuissero ulteriormente i prezzi per la consegna di maggio. Nel frattempo, mentre le acciaierie, in particolare quelle del Nord Europa, si sono astenute da offerte definitive, i prezzi di scambio sono diminuiti ancora una volta di oltre 10 €/t nell'ultima settimana. Allo stesso tempo, l'interesse per gli HRC importati è ancora limitato, poiché la maggior parte degli acquirenti si è rifiutata di concludere nuovi acquisti a causa dei tempi di consegna più lunghi (intorno alla fine di maggio) e della questione delle quote di salvaguardia.
In particolare, le offerte di HRC provenienti dalle acciaierie del Nord Europa sono state rare questa settimana, con i prezzi indicativi che sono rimasti a 730-760 €/t franco produttore, considerati «impraticabili e troppo cari» dalla maggior parte dei clienti. Nel frattempo, i prezzi negoziabili sono stati espressi a 720 €/t franco produttore per le consegne di aprile-maggio, con un calo di 10 €/t rispetto alla fascia più alta, a seguito di diversi accordi che sarebbero stati firmati al suddetto livello in Germania questa settimana. Tuttavia, la maggior parte degli acquirenti ritiene che i prezzi praticabili scenderanno ulteriormente a 705 €/t e oltre nel breve periodo.
Le offerte delle acciaierie italiane sono state stimate a 725-730 €/t franco produttore per le consegne di aprile-maggio, con un calo di 5 €/t rispetto alla settimana precedente. Allo stesso tempo, i prezzi di scambio si sono attestati intorno ai 705-715 €/t franco produttore, contro i 720-725 €/t franco produttore della scorsa settimana. «In Italia, non credo che i 740 euro reso cliente siano più accettati. Ci stiamo rapidamente muovendo verso i livelli di 700 €/t», ha dichiarato a SteelOrbis un rappresentante di un'acciaieria italiana.
Nel frattempo, l'attività commerciale nel segmento delle importazioni è stata minima questa settimana, con la maggior parte delle offerte da parte dei fornitori asiatici a 620-650 €/t CFR Europa meridionale, in calo di 10 €/t rispetto alla fascia più alta. Le offerte per gli HRC franco Vietnam sono state le più competitive questa settimana, attestandosi a 620 €/t CFR, mentre altri fornitori hanno offerto circa 630-650 €/t CFR. Le offerte dall’India sono state espresse a 645-650 €/t CFR Europa meridionale, come la scorsa settimana, mentre in Europa settentrionale le offerte franco India sono state segnalate a circa 670 €/t CFR Anversa.
Le offerte dalla Turchia sono state espresse a 670-690 €/t CFR Europa meridionale e a 700 €/t CFR Anversa, dazio incluso, come la scorsa settimana, mentre non sono stati segnalati nuovi accordi.