UE, coils a caldo: l’umore negativo prevale sul mercato con l’ulteriore crollo dei prezzi import

giovedì, 27 aprile 2023 17:32:55 (GMT+3)   |   Istanbul
       

I prezzi praticabili dell’HRC sul mercato dell'UE sono ulteriormente diminuiti nell'ultima settimana. Tuttavia, l'attività commerciale è rimasta lenta ultimamente a causa delle scorte sufficienti detenute dai distributori e del fatto che molti produttori di acciaio si sono astenuti dal fare nuove offerte a causa dei lavori di manutenzione e dei portafogli ordini pieni. Inoltre, le offerte competitive delle importazioni hanno esercitato una pressione sui prezzi nazionali.

Secondo le fonti, nonostante il ribasso in atto a livello globale, la maggior parte delle acciaierie ha cercato di evitare cali significativi dei prezzi a livello locale. Ad esempio, secondo le fonti, mentre il livello dei prezzi di scambio in Italia è stato stimato a 830-840 €/t franco produttore, in calo di 10 €/t su base settimanale, le acciaierie italiane hanno mantenuto le loro offerte a 850-860 €/t franco produttore o sono semplicemente uscite dal mercato. «Il mercato globale è ribassista, ma nessuna delle acciaierie europee vuole comportarsi di conseguenza» ha dichiarato un operatore locale. «Al momento, non c'è mercato nell'UE perché la domanda e l'offerta non coincidono e non sono state effettuate transazioni».

Anche le offerte di HRC negoziabili nel Nord Europa sono scese di 10 €/t su base settimanale, a 840 €/t franco produttore. Tuttavia, l'attività commerciale è stata fiacca anche nel nord, in quanto la maggior parte dei fornitori ha dichiarato di avere il portafoglio ordini pieno e di non aver fatto offerte concrete per l'HRC, mentre la maggior parte degli acquirenti, a sua volta, non è stata interessata a nuove prenotazioni, a causa delle scorte sufficienti e delle prospettive di una continua tendenza al ribasso.

I prezzi degli HRC importati nell'Europa meridionale hanno continuato a diminuire questa settimana, scendendo a 675-715 €/t CFR, rispetto ai 690-725 €/t CFR della scorsa settimana. In particolare, le offerte provenienti da Vietnam e Taiwan sono state le più aggressive questa settimana, attestandosi a 745-760 $/t CFR, o 675-688 €/t CFR, in calo di 12-25 €/t rispetto alla settimana precedente. Inoltre, secondo le fonti, l'HRC dal Vietnam offerto direttamente da una delle acciaierie locali è stato segnalato a un prezzo di 660 €/t CFR Spagna. «La vietnamita Formosa ha offerto HRC a 690 $/t FOB, che significa circa 670 €/t CFR per l'Europa meridionale, con diversi accordi già firmati a questo livello. Ma le offerte di Hoa Phat dovrebbero essere un po' più basse, viste le specifiche del materiale» ha dichiarato un trader internazionale. «Penso che 650 $/t FOB sia il prossimo livello in arrivo dal Vietnam» ha dichiarato un'altra fonte a SteelOrbis.

Le offerte di altri fornitori asiatici, come Giappone e Corea del Sud, si aggirano intorno ai 790 $/t CFR per l'Europa meridionale, pari a circa 715 €/t CFR. Inoltre, le offerte per l’HRC dall’India sono rimaste sostanzialmente invariate nell'ultima settimana, attestandosi a 760-770 $/t CFR (688-697 €/t CFR).

Inoltre, le offerte di HRC di importazione nel Nord Europa sono state segnalate a 700-720 €/t CFR Anversa, in calo di circa 10 €/t rispetto alla settimana scorsa, con la maggior parte delle offerte provenienti dall'Asia.

1 $ = 0,91 €


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