Turchia: ulteriore rialzo dei prezzi dei coils a caldo dopo l'incidente di Isdemir

lunedì, 16 dicembre 2019 16:29:50 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Il mercato turco dei coils laminati a caldo (HRC) sta vivendo ulteriori rialzi, dovuti sia all'aumento dei prezzi del rottame sia all'incidente verificatosi di recente presso lo stabilimento del produttore Isdemir. Attualmente le acciaierie locali stanno offrendo materiale con consegna alla fine di aprile e a marzo. 

Alcune acciaierie hanno alzato i prezzi di 10-15 $/t nell'ultima settimana, portandoli a quota 500 $/t franco produttore. Nel frattempo, un produttore della regione di Marmara ha iniziato ad offrire HRC a 520-530 $/t f.p. per il mese di maggio, contro i 500 $/t di una settimana fa. Secondo fonti locali, gli ultimi scambi sul mercato turco sono stati caratterizzati da un prezzo di 480-490 $/t f.p. sulle spedizioni di febbraio. «Tutti stanno cercando di capire in che modo il mercato verrà influenzato dall'incidente avvenuto presso Isdemir», ha commentato un operatore. 

Nonostante la domanda di HRC resti modesta e le vendite all'estero siano rallentate, la maggior parte degli operatori ritiene che i prezzi possano aumentare ulteriormente. I motivi principali risiedono nella limitata offerta per il mese di marzo da parte dei paesi CIS e in possibili carenze di fornitura anche da parte delle acciaierie turche. 

Questa settimana i prezzi delle bramme provenienti dall'estero ammontano a 420-425 4/t CFR Turchia, contro i 405 $/t CFR registrati a inizio dicembre. Secondo quanto appreso da SteelOrbis, livelli di prezzo più alti potrebbero essere assorbiti qualora venissero acquistati HRC a prezzi più alti di 490 $/t franco produttore. 


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