In Turchia i prezzi nazionali e all’importazione delle lamiere di acciaio sono diminuiti nelle ultime due settimane. Questi riflettono principalmente il sentiment e le aspettative negative degli acquirenti, mentre la domanda degli utenti finali è rimasta relativamente moderata. In particolare, i clienti delle lamiere stanno esercitando pressioni sui fornitori, sostenendo che la differenza di prezzo tra le lamiere e i coils laminati a caldo (HRC) è troppo elevata e che anche il clima nel segmento del rottame di importazione si è indebolito. Alcuni fornitori esteri di lamiere hanno diminuito i loro prezzi in modo piuttosto drastico, e quindi anche i produttori nazionali hanno scelto di offrire sconti consistenti.
I prezzi delle lamiere importate di origine bulgara si attestano a 1.180-1.190 $/t CFR, dato in calo di 10-20 $/t in due settimane. Dalla Romania si attestano a 1.120-1.150 $/t CFR a seconda del volume dell’ordine, in calo di 70-80 $/t nello stesso periodo. I fornitori della Corea del Sud restano i più aggressivi, con offerte a 880-890 $/t CFR, rispetto ai 980-1.000 $/t CFR di inizio luglio.
Seguendo la tendenza al ribasso del mercato delle importazioni, la turca Erdemir ha diminuito i prezzi delle lamiere di 70-100 $/t nelle ultime due settimane, portandoli a 1.100-1.150 $/t franco produttore.