A causa della lentezza delle esportazioni, della mancanza di indicazioni precise riguardo ai prezzi del rottame e della scarsa domanda locale di materiali dovuta alle elezioni amministrative di domenica, i produttori turchi di coils laminati a caldo (HRC) sono ancora sotto pressione. Inoltre, gli acquirenti avevano prenotato quantitativi elevati di HRC dalla Cina una settimana fa, perciò le offerte di acquisto per il materiale a livello nazionale sono scese.
Secondo le fonti, le ultime offerte per gli HRC locali sono diminuite di altri 10-20 $/t nell’ultima settimana, attestandosi a 630-645 $/t franco produttore o CFR Marmara. Alcuni grossi acquirenti, intanto, pensano che certi fornitori siano in grado di raggiungere anche i 620 $/t franco produttore. Inoltre, le attuali offerte all’esportazione si attestano a 620-630 $/t su base FOB, mentre le richieste da parte degli acquirenti esteri – secondo quanto appreso da SteelOrbis – si attestano a 580-590 $/t FOB.
Nel mercato import, dopo alcune transazioni con la Cina chiuse a una media di 555 $/t CFR per materiale di base, le offerte sono aumentate a 570 o più $/t CFR, ma alcune fonti riferiscono disponibilità anche per 560-565 $/t CFR. Al momento, tuttavia, non c’è fretta di acquistare.
Oltre alla Cina, ci sono offerte per HRC anche dall’Egitto per la produzione di maggio, a 635-640 $/t CFR con possibilità di scendere fino a 630 $/t CFR. Queste offerte potrebbero essere considerate praticabili con un piccolo sconto o con l’inclusione di alcuni extra, poiché l’origine Egitto non è soggetta a dazi all’importazione in Turchia.