I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) hanno continuato a scendere in Turchia, sulla base dell’umore pessimistico nel segmento del rottame, della mancanza di domanda interna di piani e delle esportazioni quasi ferme. Le offerte import di HRC dalla Cina si sono leggermente ammorbidite nell’ultima settimana, mentre i prezzi per altre origini sono stabili a livelli elevati. Molti credono che in Cina si possa verificare un rimbalzo a causa del recente aumento dei prezzi dei futures. Altri, invece, pensano che ci vorrà del tempo prima che un cauto ottimismo inizi a diffondersi sul mercato.
Sul mercato locale, le acciaierie turche stanno offrendo per la produzione di aprile e inizio maggio, e l’attuale livello di prezzo realistico per gli HRC si attesta a 680-700 $/t franco produttore, in calo rispetto ai 690-715 $/t franco produttore della scorsa settimana. Secondo alcune acciaierie l’estremità inferiore del range corrisponde a tempi di consegna più lunghi, poiché gli acquirenti esitano ad acquistare con rischi più alti. Alcuni produttori stanno ancora proponendo ufficialmente 710 $/t franco produttore per la produzione di aprile, ma il livello praticabile è decisamente più basso. Le offerte export di HRC dalla Turchia si attestano ora a 670-680 $/t FOB, ma sono possibili anche 660 $/t FOB per volumi considerevoli. Tuttavia, le idee di prezzo degli acquirenti in UE sono più vicine a 620-630 $/t FOB, che non è ancora accettabile per le acciaierie turche. «Gli ultimi accordi per le bramme dall’Asia sono stati chiusi a questo livello. Gli HRC non possono essere esportati a quel prezzo, a meno che non si verifichi un calo considerevole almeno dal lato del rottame», ha dichiarato a SteelOrbis una fonte di mercato. All’inizio della scorsa settimana le indicazioni ufficiali dalla Turchia erano di 680-700 $/t FOB.
All’inizio di questa settimana le offerte import dalla Cina sono scese da 590-595 $/t CFR a 580-590 $/t CFR per le spedizioni di aprile. Inoltre, sono stati previsti alcuni accordi a 570-580 $/t CFR, ma il miglioramento sul fronte dei futures ha sostenuto leggermente l’ottimismo e alcuni operatori si aspettano una posizione più ferma da parte dei fornitori. Le prenotazioni dalla Cina sono comunque fortemente attese nel breve termine per la mancanza di alternative a prezzi simili, anche se sappiamo che aumenteranno tra poco. In particolare, secondo quanto appreso da SteelOrbis, l’India è sul mercato con 650-660 $/t CFR, l’Egitto con 665-670 $/t CFR e la Corea del Sud con 680 $/t CFR.