In India i prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) sono cresciuti di 750 rupie/t (10 $/t) a 39.050 rupie/t (542 $/t) franco produttore, conseguenza del fatto che dal 1° marzo 2020 alcune aziende integrate locali hanno alzato i loro prezzi base. Tuttavia, i volumi di scambio si sono ridotti poiché sia gli intermediari sia con gli utenti finali stanno evitando di effettuare ordini a prezzi superiori.
Le società siderurgiche nazionali, come JSW Limited e Tata Steel, hanno aumentato con un certo anticipo i loro prezzi base, Per i prossimi giorni ci si aspetta che anche altre società facciano lo stesso.
Fonti hanno affermato che diversi commercianti con sede nell’India occidentale stanno tentando di liquidare le scorte visto l'avvicinarsi della fine dell’anno fiscale, offrendo sconti di 500 rupie /t (7 $/t). Ciò riflette la lenta movimentazione delle scorte e la resistenza del mercato a prezzi più alti, esclusivamente sulla base della pressione dal lato dei costi piuttosto che sulla base della domanda.
«Le società hanno una visione a breve termine dei prezzi - ha commentato un manager di JSW Limited -. Se ci sarà una ripresa delle importazioni dalla Cina nel mese in corso, dovremo dare un’altra occhiata a i prezzi, tenendo conto anche del modo in cui si muovono le scorte».
Fonti di mercato hanno affermato che il PIL indiano è sceso al 4,7% nel terzo trimestre dell'anno fiscale in corso, raggiungendo il minimo degli ultimi sette anni. In considerazione di ciò, gli intermediari non sono disposti a effettuare nuovi ordini. Una parte del mercato si aspetta che le acciaierie ritirino i loro aumenti di prezzo a fronte di un eccessivo aumento delle scorte.
1 $ = 72,00 INR