Secondo quanto appreso da SteelOrbis in ambienti commerciali e industriali lunedì 22 gennaio, i prezzi sul mercato indiano dei coils laminati a caldo (HRC) hanno continuato a scendere a causa delle condizioni giacche e della mancanza di direzione. Per questo, anche i venditori sono tornati ad applicare sconti peggiorando le prospettive già negative.
Secondo le fonti, i prezzi di mercato degli HRC indiani hanno perso 100 INR/t (1,20 $/t), arrivando a 57.100 INR/t (687 $/t) da Mumbai e sono scesi di 200 INR/t (2 $/t) a 57.750 INR/t (695 $/t) da Chennai, nel sud.
Tuttavia, alcune fonti e commercianti hanno riferito che i grandi distributori nei mercati regionali settentrionali e occidentali stanno spingendo i materiali al prezzo scontato di 53.000 INR (643 $/t), o addirittura a 52.500 INR/t (631 $7t) per prenotazioni di volumi maggiori: ciò evidenzia il forte eccesso di offerta e la debolezza della domanda.
«Stanno convergendo tre fattori negativi quali l’eccesso di offerta interna, l’aumento delle importazioni e l’indebolimento della domanda, creando un perfetto “mercato orso”. Queste condizioni continueranno, anche perché tra poco il paese entrerà in campagna elettorale per qualche mese, e il governo non sarà in attività per questo periodo», ha dichiarato a SteelOrbis un distributore di Mumbai.
L’industria stima prenotazioni per almeno 50.000-60.000 t di HRC d’importazione dall’Asia, a circa 600-610 $/t CFR. L’origine principale è la Cina. I carichi saranno in arrivo a febbraio, e ciò aumenterà la pressione sui prezzi.
Un altro trader ha affermato che gli indicatori di mercato mostravano il prezzo sbarcato degli HRC cinesi a 610-620 $/t porto di Mumbai. Si tratta di un livello molto scontato rispetto agli attuali prezzi negoziabili locali, suggerendo livelli più elevati dei fornitori che hanno le grandi industrie come utilizzatori finali.
1 $ = 82,10 INR