L'attività di esportazione di prodotti piani in acciaio dall'India è rimasta debole, fatta eccezione per i coils laminati a caldo (HRC), che tuttavia hanno fatto registrare scarsi volumi di spedizione. Nel frattempo, i prezzi interni in India continuano a consolidarsi a livelli sempre più alti, garantendo ottimi margini di profitto ai produttori locali.
Coils laminati a caldo
Fonti di mercato hanno affermato che le grandi acciaierie, come JSW Limited, hanno cercato di spingere i volumi all'estero e che alcune vendite sono state chiuse in Indonesia e Vietnam dopo che le offerte sono scese di una decina di dollari, posizionandosi a quota 610 $/t FOB.
Le acciaierie sono state in grado di abbassare le loro offerte grazie al deprezzamento della rupia indiana.
Nel frattempo, i prezzi interni degli HRC hanno toccato il massimo storico. Le acciaierie, forse prevedendo un rallentamento delle vendite interne in reazione ai prezzi elevati, hanno continuato a spingere le vendite all'estero.
Secondo le stime, le esportazioni totali di HRC la scorsa settimana sono ammontate a 5.000-7.000 tonnellate.
Coils laminati a freddo
Le offerte indiane nel caso dei coils a freddo (CRC) si sono mantenute attorno ai 690 $/t FOB, ma non vi sono state transazioni significative.
Secondo due trader con sede a Mumbai, gli elevati margini di profitto hanno permesso alle grandi acciaierie di rimanere concentrate sul mercato interno. Allo stesso tempo, i compratori esteri non si sono mostrati interessati ad effettuare ordini.
Le offerte indiane relative alle lamiere con uno spessore di 8 mm o superiore si sono mantenute al livello di 660 $/t FOB. Ciononostante, non sono state registrate transazioni nell'ultima settimana. Intanto, fonti di mercato hanno fatto sapere che la disponibilità di scorte presso le grandi acciaierie esportatrici è molto limitata.