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India, coils a caldo: prezzi export relativamente stabili, concorrenza ancora forte

martedì, 19 marzo 2024 17:36:42 (GMT+3)   |   Calcutta
       

I prezzi dei coils laminati a caldo franco India (HRC) sono rimasti relativamente stabili nel corso dell'ultima settimana, con solo alcuni cali osservati nella principale destinazione di vendita, ovvero l'Europa. La concorrenza sul mercato dei laminati a caldo è rimasta forte anche nonostante il recente aumento dei prezzi dei future cinesi.

I prezzi degli HRC franco India si attestano sui 570-595 $/t FOB, con l'estremità superiore dell'intervallo in calo di 5 $/t nell'ultima settimana.

Secondo le fonti, alcune acciaierie indiane sono state più attive nelle trattative verso il Medio Oriente, ma non ci sono stati accordi confermati e le offerte per gli Emirati Arabi Uniti da parte dei trader sono ancora comprese tra 600 $/t CFR e 620 $/t CFR, che si traduce in 570-590 $/t FOB. Tenendo conto delle offerte della Cina, che sono ancora a livelli bassi di 550-570 $/t CFR, le offerte d’acquisto degli EAU per il materiale e franco India sono inferiori a 600 $/t CFR.

Inoltre, è stato segnalato un accordo per gli HRC provenienti dall’India verso l'Europa meridionale all'equivalente di 590-595 $/t FOB o 590 €/t CFR, segnalando un calo fino a 10 $/t nell'ultima settimana, dato che in precedenza le offerte più basse per questa destinazione erano di 600 $/t FOB. Inoltre, sono circolate voci su una vendita verso il Nord Europa a circa 600 $/t FOB, ma al momento della pubblicazione non è stato possibile confermarlo.

«Le acciaierie indiane sono interessate alle vendite export. Ma ci sono delle difficoltà, dato che i prezzi franco Cina sono in costante calo», ha dichiarato una fonte di un'acciaieria indiana.

«Nel momento in cui si decideranno le assegnazioni per l'esportazione per il primo trimestre del prossimo anno fiscale (aprile-giugno), le acciaierie dovranno tenere conto del fatto che le esportazioni saranno sostenute, ma i prezzi di vendita rimarranno più bassi in tutte le destinazioni. Ogni acciaieria deve elaborare prezzi diversi a seconda del peso che ogni acciaieria dà alle esportazioni», ha detto la fonte.


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