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India, coils a caldo: gli stabilimenti riprendono le offerte verso l’Europa, ma finora non riescono ad attrarre acquirenti

martedì, 09 luglio 2024 15:16:25 (GMT+3)   |   Calcutta
       

I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) provenienti dall’India sono rimasti sostanzialmente stabili questa settimana, ma dopo una pausa prolungata i grandi stabilimenti indiani hanno ripreso a presentare offerte all’Europa, anticipando una certa ripresa nella ricostituzione delle scorte commerciali, ma anche a causa della pressione derivante dall’aumento dell’offerta nel mercato interno indiano. Tuttavia, le trattative non sono state confermate poiché gli acquirenti si fanno cauti con l’avvicinarsi dell’estate e la domanda da parte degli utenti finali è ancora debole.

Alcune fonti hanno affermato che, mentre i prezzi degli HRC dall’India sono ufficialmente stabili a 560-610 $/t FOB, diversi produttori hanno confermato di aver presentato offerte all’Europa nella fascia più alta del range di 600-610 $/t FOB, che corrisponde a circa 655-670 $/t CFR Anversa, ma non ci sono state conferme di accordi ufficiali. «Il prezzo stimato dagli acquirenti europei è di circa 630 $/t CFR, un livello troppo basso per le acciaierie indiane» ha spiegato a SteelOrbis un trader indiano.

«Con l’eccesso di offerta che mette sotto pressione i prezzi a fronte dell’indebolimento della domanda nel mercato locale, gli stabilimenti sono più attivi nel presentare offerte ai mercati di esportazione, compresa l’Europa» ha dichiarato una fonte di Tata Steel Limited. «Ma bisogna ancora aspettare e aspettare che gli accordi si risolvano, considerando la bassa stagione estiva nell’UE e che i distributori sono ben riforniti».

«La nostra valutazione è che gli acquisti in Europa e Medio Oriente miglioreranno, ma solo a prezzi molto competitivi» ha aggiunto un’altra fonte. «Le acciaierie indiane sperano che una certa stabilità dei prezzi in Europa alla fine porti a un maggiore interesse per le importazioni».


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