Questa settimana sono emersi segnali di calo dei prezzi nel mercato locale dei coils laminati a caldo (HRC) del Nord Europa, a causa dei bassi livelli di rifornimento influenzati dalla lentezza della domanda e dalla mancanza di fiducia degli acquirenti nella sostenibilità delle alte offerte delle acciaierie. Allo stesso tempo, sebbene i prezzi locali siano rimasti relativamente invariati in Italia, gli addetti ai lavori hanno discusso la possibilità di un calo dei prezzi nel breve periodo, data la debolezza della domanda e l'indebolimento dei prezzi import degli HRC.
Secondo le fonti, sebbene una delle acciaierie del Nord Europa offra ancora gli HRC a 780 €/t franco produttore, le offerte locali della maggior parte delle acciaierie tedesche sono scese a 745-770 €/t franco produttore per la consegna di aprile, a seconda del fornitore, contro i 760-800 €/t franco produttore della scorsa settimana. Allo stesso tempo, i prezzi praticabili si sono assestati su un massimo di 750-760 €/t franco produttore mentre, secondo le fonti, l'attività commerciale è stata limitata, con piccole tonnellate vendute per scambi back-to-back.
Le offerte delle acciaierie italiane sono rimaste relativamente invariate a 765-770 €/t franco produttore per le consegne di marzo-aprile. Tuttavia, i prezzi negoziabili sono stati stimati a 740-750 €/t franco produttore, contro i 750-760 €/t franco produttore della scorsa settimana.
Allo stesso tempo, nonostante il recente calo delle offerte locali, la maggior parte dei venditori di HRC è ancora convinta che non ci sarà un forte calo dei prezzi almeno nel primo trimestre del 2024, data la mancanza di opzioni per l’importazione a causa dei rischi legati alla salvaguardia e alle ulteriori complicazioni causate dalla crisi del Mar Rosso.
I prezzi degli HRC d'importazione non sono stati chiari questa settimana poiché, mentre diversi acquirenti in Spagna hanno segnalato nuovi accordi franco India e Vietnam, 10.000 tonnellate ciascuno, a 680 €/t CFR attraverso i trader, le offerte per i coils della stessa origine sono state espresse in Italia a 650-660 €/t CFR per HRC dall’India e a 640-650 €/t CFR dal Vietnam, in calo di circa 20 €/t su base settimanale. Inoltre, le offerte per le altre origini asiatiche, tra cui quelli provenienti da Giappone, Taiwan e Corea del Sud, sono state espresse a 650-660 €/t CFR Italia, in calo di 10 €/t rispetto alla settimana precedente, anche se diverse offerte per franco Taiwan attraverso i trader sono ancora a 680 €/t CFR Spagna, con consegna a 90 giorni. Le offerte indicative franco Turchia sono rimaste intorno ai 700-720 €/t CFR, tasse incluse, mentre le offerte dall’Egitto sono state valutate a 705 €/t CFR Spagna, tramite trader.
Le offerte per gli HRC dall’Asia direttamente dalle acciaierie di Taiwan, Corea del Sud e Giappone verso il Nord Europa sono state stimate intorno ai 660-670 €/t CFR Anversa, in calo di 10 €/t nell'ultima settimana, anche se le prenotazioni sarebbero state limitate, dato che la maggior parte degli acquirenti si astiene dalle importazioni a causa dell'esaurimento delle quote trimestrali di importazione dell'UE.