A causa delle pressioni degli acquirenti, le offerte sulle importazioni di coils laminati a caldo (HRC) negli Emirati Arabi Uniti hanno continuato a diminuire, il che ha portato alla stipula di nuovi accordi. Tuttavia, se da un lato i clienti hanno scelto di rifornirsi, gli operatori di mercato ritengono che la domanda degli utenti finali sia ancora modesta.
Un rilaminatore degli Emirati Arabi Uniti ha dichiarato a SteelOrbis: «La domanda degli utenti finali rimane carente a causa dell’ambiguità che riguarda le attuali riduzioni di prezzo».
Alcune acciaierie indiane hanno infatti scelto di ridurre drasticamente i prezzi e circa 10.000-15.000 tonnellate di HRC SAE1006 sono state vendute per la spedizione di giugno a circa 605-610 $/t FOB, che si traduce in circa 640 $/t CFR EAU, in calo rispetto ai 675-680 $/t CFR della settimana precedente.
Analogamente, il Giappone ha abbassato le offerte vendendo circa 30.000 tonnellate di HRC agli Emirati Arabi Uniti a 630 $/t CFR, rispetto ai 685-690 $/t CFR della settimana precedente.
Le offerte cinesi sono invece aumentate di 30 $/t, raggiungendo i 630 $/t CFR, a causa del rimbalzo dei prezzi locali e dei prezzi dei futures. Tuttavia, alcuni operatori del mercato degli Emirati hanno attestato la presenza di offerte ancora più convenienti, in un range di 600-630 $/t CFR.
In compenso, la Corea del Sud ha deciso di non modificare i livelli della scorsa settimana, rimanendo sui 670-680 $/t CFR per le spedizioni di luglio o fine agosto.