Emirati Arabi, coils laminati a caldo: nuovi ordini posticipati per la volatilità delle offerte import

martedì, 18 febbraio 2025 17:32:44 (GMT+3)   |   Istanbul

Questa settimana non sono stati annunciati nuovi accordi per i coils laminati a caldo (HRC) né negli Emirati Arabi né in tutto il resto dell’area del golfo Persico, e le attività commerciali sono state posticipate ancora. Intanto, malgrado le previsioni dei clienti emiratini riguardo alla diminuzione dei prezzi formulate la scorsa settimana, le offerte per gli HRC d’importazione sono rimaste pressoché invariate. Tuttavia, poiché i prezzi dei futures sugli HRC si sono leggermente ripresi in Cina, i fornitori hanno iniziato ad aumentare le offerte durante la settimana in corso. Gli operatori sostengono che, a causa della lenta domanda locale, dell’avvicinarsi del mese del Ramadan e dell’instabilità dei prezzi degli HRC, gli acquirenti sono ancora riluttanti ad effettuare acquisti e preferiscono osservare il mercato.

Nell’ultima settimana, quindi, le offerte per gli SS400 provenienti dalla Cina verso gli Emirati Arabi sono aumentate di soli 5-15 $/t CFR, attestandosi a 495-510 $/t CFR per la spedizione di marzo.

Le offerte di HRC dall’India sono invece rimaste stabili su base settimanale a 525-530 $/t CFR per le spedizioni di fine marzo.

Infine, mentre Taiwan non ha divulgato alcuna nuova offerta, i fornitori giapponesi hanno mantenuto invariate le offerte precedenti verso gli Emirati Arabi, che si attestano quindi a 510-515 $/t CFR per la spedizione di giugno.


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